tra le cose detestate
proprio ora ch'è già estate
la scadenza delle tasse.
E non ho più voglia alcuna
di quel triste appuntamento,
quel fatidico momento,
che noi tutti ci accomuna.
Dunque penso ai miei quattrini
calcolando in modo accorto
delle tasse il giusto importo
e compilo i bollettini.
Poi, ogni cosa sistemata, mi precipito alla posta
e mi piazzo in coda a tutti pronto a fare lunga sosta
ma m'incazzo per un furbo che va dritto allo sportello
"non far caso" dice un tizio "quello lì è un suo fratello".
finchè un tipo incappucciato
entra, il mitra ben spianato
"fermi tutti è una rapina!"
Scappo via di gran carriera
verso l'auto parcheggiata
ma perbacco l'han rubata
oggi che giornata nera!
M'incammino a passo svelto
e anche se malvolentieri
vado dai carabinieri
per redigere il mio esposto.
Ma arrivato è tutto chiuso, c'è un cartello lì attaccato
"Ministero dell'interno - La caserma ha traslocato".
Si fa sera. Vado a casa. Attraverso bei giardini
dove, al posto dei bambini, ci son solo clandestini.
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